Castellammare, 4 novembre 2021
Ai Parroci e ai Referenti delle Caritas parrocchiali
della Diocesi di Sorrento – C. mare di Stabia
“Vorrei pregarvi di non chiedermi se ci sono dei poveri,
chi sono e quanti sono,
perché temo che simili domande rappresentino una distrazione
o il pretesto per scantonare da una precisa indicazione della coscienza e del cuore…
Io non li ho mai contati i poveri, perché non si possono contare:
i poveri si abbracciano, non si contano.” Primo Mazzolari
(dal Messaggio di Papa Francesco per la V Giornata Mondiale dei poveri)
Carissimi,
“I poveri li avete sempre con voi” è il tema che Papa Francesco ci ha dato per vivere la V Giornata mondiale dei poveri che lui ha istituito e che quest’anno si celebrerà il 14 novembre. Proponendo questa espressione, Papa Francesco invita i credenti a tenere fisso lo sguardo su Gesù per scoprire che in lui e nelle sue parole si ritrova la capacità di riconoscere i poveri. Nell’immagine biblica contempliamo una donna che spreca una somma smisurata versando tutto il profumo del vaso di alabastro sul capo di Gesù. Il Signore, dinanzi allo scandalizzarsi dei discepoli, afferma che il primo povero a cui dover porre tutta l’attenzione dovuta, è proprio lui. Il Figlio di Dio si identifica come il più povero tra i poveri e “il volto di Dio che Egli rivela, è quello di un Padre per i poveri e vicino ai poveri”. (n. 2).
Il Messaggio del Papa analizza come sempre alcune tematiche di attualità. Ancora una volta fa riferimento alla pandemia che “continua a bussare alle porte di milioni di persone e, quando non porta con sé la sofferenza e la morte, è comunque foriera di povertà” (n. 5).
La sua visione di fondo è che “la povertà non è frutto del destino ma è conseguenza dell’egoismo” (n. 6). Per questo Papa Francesco riafferma la cultura dell’incontro come forma privilegiata per guardare al futuro in maniera efficace.
Dinanzi ai poveri non possiamo essere indifferenti! È doveroso lasciarsi “coinvolgere in una condivisione di vita che non ammette deleghe. I poveri non sono persone «esterne» alla comunità, ma fratelli e sorelle con cui condividere la sofferenza, per alleviare il loro disagio e l’emarginazione” (n. 3).
Con l’augurio che la celebrazione della V Giornata Mondiale dei Poveri sia per tutti noi occasione per rinnovare lo spirito di preghiera, di condivisione e di carità, invitiamo i parroci e gli Operatori delle Caritas parrocchiali a promuovere momenti di preghiera e di incontro nell’ambito delle parrocchie, coinvolgendo associazioni e movimenti impegnati nell’animazione alla carità.
Per la nostra Diocesi la Giornata dei Poveri è anche l’invito a partecipare alle iniziative organizzate dalla Caritas diocesana.
- Venerdì 12 novembre, alle ore 17.30, presso il Monastero delle Monache del Santissimo Sacramento a C.mare di Stabia, vivremo una veglia di preghiera per i poveri e con i poveri. Sono invitati i parroci e i referenti delle Caritas parrocchiali. Seguirà un piccolo momento di Agape fraterna.
- Durante tutte le Messe di domenica 14 novembre (Giornata Mondiale dei Poveri) invitiamo le Comunità parrocchiali a:
– leggere la didascalia proposta;
– inserire nella preghiera dei fedeli, due o più invocazioni suggerite dalla Caritas Diocesana;
– divulgare il testo del Messaggio che il Papa ha scritto per la V Giornata Mondiale dei poveri.
Facciamo nostre le parole di don Tonino Bello: “Amiamo il mondo e la sua storia. Vogliamogli bene. Prendiamolo sotto braccio. Facciamogli compagnia. Adoperiamoci perché la sua cronaca, anche se nera e raccapricciante, in certi frangenti, diventi storia di salvezza”.
Fraternamente,
Sr. Monica La Monaca