L’incontro è iniziato un po’ più tardi rispetto alle ore 10:00 come era previsto. Hanno partecipato diversi Enti del Terzo Settore del Comune.
OBIETTIVO DELL’INCONTRO:
a. Presentare il Piano Sociale di Zona con la relativa probabile programmazione.
b. Descrivere il Tavolo di Concertazione con gli Enti del Terzo Settore con i quali voler lavorare di concerto per la definizione specifica degli interventi del Piano di Zona e presentazione delle modalità operative dello Stesso.
c. Presentare la bozza del Regolamento del Tavolo di concertazione.
a. Il Piano Sociale di Zona
È stato presentato abbastanza velocemente tanto da fr capire tutti gli ambiti che si intende toccare anche nel rispetto delle indicazioni nazionali e quali impegni dispesa sono stai previsti, distinguendo la quota di competenza del Comune di Castellammare di Stabia da quelle dovute dall’ASL o dal Piano Nazionale.
b. Il Tavolo di Concertazione
Il tavolo è stato presentato come il luogo in cui possono incontrarsi le diverse realtà del Terzo Settore con i Servizi Sociali per discutere e risolvere insieme problematiche relative ai diversi ambiti. Inoltre, per poter approfondire operativamente i singoli ambiti saranno formati dei tavoli tematici il cui lavoro viene poi riportato all’interno del Tavolo di Concertazione per l’approvazione o la discussione finale. La finalità è sempre quella di avere programmazione partecipata.
I tavoli tematici riguarderanno:
– Contrasto alla povertà ed inclusione sociale
– Anziani
– Infanzia, Adolescenza, famiglia, pari opportunità.
– Disabilità e disagio psichico
– Violenza sulle Donne
c. Presentazione Bozza del Regolamento del Tavolo di Concertazione
È stata presentata una bozza del Regolamento del Tavolo di Concertazione in pochi punti. Tali punti dovranno poi essere approfonditi ed elaborati da un’equipe ristretta formata da 5 rappresentanti degli enti del Terzo Settore presenti oggi in sala. Io mi sono candidato per essere uno delle 5 persone dell’Equipe ristretta. Il primo appuntamento sarà per venerdì maggio ora 10:00.
L’idea del Dirigente è che il Tavolo di Concertazione possa incontrarsi una volta al mese salvo che nei mesi di Luglio e Agosto.
I punti della bozza presentata sono i seguenti:
– La possibilità di iscriversi in qualsiasi momento ai tavoli tematici;
– I Tavoli Tematici possono essere aperti anche a privati cittadini che vogliono dare il loro personale contributo alle condizioni vita di Castellammare.
– La condizione per potersi iscrivere sia un’esperienza e/o una conoscenza riconosciuta e certificata relativamente al tema del gruppo nel quale l’Ente o la persona intende iscriversi;
– L’assenza di oltre 5 incontri al tavolo di concertazione determina l’espulsione diretta della persona assenteista.
– Creazione di un Comitato Etico con finalità di arbitrato nelle contese e nei conflitti che potrebbero verificarsi in corso d’opera.
OSSERVAZIONI
• Interessante il fatto che ad oggi (e per la prima volta) il comune abbia la disponibilità effettiva di 10 Assistenti Sociali.
• È molto interessante il fatto che, dopo decenni, sembra che il comune Castellammare abbia voglie ed intenzione di dare una svolta nella gestione dei Servi Sociali seguendo una linea progettuale chiara condivisa e partecipata.
È importate esserci, anche perché in questo modo si possono conoscere anche altre realtà del territorio con le quali potremmo avere interesse a sviluppare proposte congiunte.
• Ho avuto modo di ricontattare ed avere il cellulare della Dott.ssa Astarita con la quale dobbiamo accordarci per vederci e definire la nostra Convezione.
Rosario Chimenti