Diario 23/07/24
La nostra giornata è iniziata rendendo grazie al Signore attorno alla Sua mensa per quello che abbiamo vissuto e per quello che sta ancora preparando per noi.
La mattinata ha visto nuovamente i gruppetti divisi tra Refugee Centre, Emporio e Summer Camp, dove sono capitata io. Questo è stato il mio 1 campo estivo dove ho potuto veramente assaporare la potenza e la bellezza del gioco, che unisce tutti i bambini, di qualsiasi nazionalità, credo e colore.
A pranzo siamo stati accolti dai responsabili di Caritas Hellas che ci hanno illustrato i progetti nei quali sono impegnati. Essi si distinguono non solo per il sostentamento delle persone in difficoltà ma soprattutto per il loro supporto morale e psicosociale. Il loro operato si fonda sul Vangelo di Matteo in cui Gesù si dice negli affamati, negli ammalati, nei nudi, negli ultimi.
Con “gli ultimi” abbiamo chiuso la nostra giornata: alcuni di noi insieme agli anziani di una casa di riposo e altri con i senzatetto del centro di Atene. Ultimi perché soli, ma mai dimenticati. Ed è stata una bella lezione di vita vedere gli uni divertirsi con semplici giochi e gli altri ringraziare per un pezzo di pane e un po’ di ascolto.
La speranza di cui in questi giorni tanto parliamo, oggi si è fatta carne nelle mani tese di chi dovrebbe ricevere da noi e non sa che ci sta solo facendo dei doni…
Valentina