Oggi 20 ottobre si celebra la 98°Giornata Missionaria Mondiale. Il tema di questa giornata è “Andate e invitate al banchetto tutti”; questa traccia Papa Francesco la prende dalla parabola evangelica del banchetto nuziale: come da tradizione, la Chiesa universale ricorda nella preghiera tutti i missionari e le missionarie sparsi per il mondo che danno testimonianza ed evangelizzano con le parole e le opere la “bella notizia” di Cristo.
Ma non è solo questo. In queste Giornate missionarie e in questo mese dedicato al tema della Missione ricordiamo anche che tutti i cristiani, quindi anche noi, siamo chiamati a essere missionari di Cristo.
La parola missione tendiamo a scinderla dalla nostra vita ma non è così. È insita nella vocazione stessa del cristiano l’essere missionario; come insita è la parola e l’azione chiamata Carità: non solo carità e missione, ma la carità è missione. Sono entrambe sinergie che chiedono alla nostra Chiesa di aprirsi, ci spingono verso fuori.
Non è una questione di pochi, ma tutti sono chiamati, come dice il Papa nel messaggio per questa Giornata “in un andare instancabile verso tutta l’umanità per invitarla all’incontro e alla comunione con Dio”. Quanti sono impegnati in tanti servizi nella nostra Chiesa locale, in primis noi operatori e volontari delle Caritas, siamo invitati a non stancarci di incontrare- chiamare gli altri, quelli che incontriamo nella nostra quotidianità; anche di fronte a rifiuti e fatiche, continuare a invitare per condividere il Bene, il nostro bene e i beni… Così la Carità diventa Missione.
La Carità non si esaurisce nelle attività della Caritas, è una dimensione molto più ampia e che abbraccia tutte le dimensioni della vita. Il riuscire a coinvolgere le nostre comunità in un cammino di servizio ai più poveri è probabilmente l’aspetto più difficile. E’ il passo missionario da compiere. Anche se un passo missionario deve essere fatto prima verso noi stessi, guarire i nostri cuori alla Carità di Cristo; guarire il nostro stile di vita per riscoprire la nostra vocazione di “servi” come ci invita la Parola di questa domenica.
Prendendo spunto sempre dal Messaggio del Papa concludo: “mentre dunque il mondo propone i vari banchetti del consumismo, del benessere egoistico, dell’accumulo, dell’individualismo, il Vangelo chiama tutti al banchetto di vino dove regnano la gioia, la condivisione, la giustizia, la fraternità, nella comunione con Dio e con gli altri”.
Chiamati a vivere ogni Eucarestia in tutte le sue dimensioni.
Lucio Longobardi
