Migramed – 4° giorno

Si è concluso oggi questo atteso e interessante appuntamento di Migramed 2025.

Il tema che ci ha guidati in questo ultimo appuntamento è stato: “Lo sfruttamento lavorativo. Un inaccettabile business”. Un tema questo dalla portata internazionale che segna drammaticamente milioni di persone in tutto il mondo.

Lo sfruttamento lavorativo, lo sfruttamento abitativo, il caporalato, la tratta… sono un’offesa alla dignità della persona, sono un negare la carta dei diritti umani, è negare la dignità del lavoro.

Siamo stati accompagnati nella riflessione da Elena Fanciulli che ha evidenziato l’importanza delle organizzazioni internazionali per fare pressione sugli organi politici internazionali e per raccogliere le varie situazioni di sfruttamento, spesso realizzate in modo sofisticate, si dà avere una conoscenza puntuale del fenomeno e trasmettere queste conoscenze alla base attraverso le varie organizzazioni umanitarie come la Caritas.

Nel settore giuridico ci ha condotti Davide Mancini, procuratore e membro italiano Greta (consiglio di esperti europeo per la difesa dei diritti umani ampiamente intesi) e Stefania Congia, direttrice del Ministero del lavoro. Hanno in modo diverso ricordato che abbiamo una buona legislazione in merito e che spesso non viene ben applicata a causa delle varie frammentazioni legislative dipendenti dai vari ministeri difficili da coordinare.

Un buon lavoro si sta facendo sul tema dell’informazione attraverso le regioni, le organizzazioni umanitarie, i convegni e i tavoli di studio.

Prezioso in tutto questo sono le testimonianze concrete e le denunce di operatori e persone che hanno sofferto queste ferite nella loro umanità perché mettono i riflettori attesi su questi grandi problemi che offendono la nostra umanità e dignità.

Al termine di queste giornate Oliviero Forti ha ringraziato tutti i numerosi partecipanti, la Caritas di Salerno per l’accoglienza e la Delegazione della Caritas Campania per aver accettato questo oneroso servizio e per la partecipazione.

Direttore Don mimmo Leonetti

sr Rossella D’Aniello