Le iniziative di Caritas Italiana

Giovedì Santo 2010
Prot.n° 103/010
 
Ai Rev.di Parroci e vice Parroci
A tutti gli operatori pastorali
Ai Volontari delle Caritas
 
Tutti ricordiamo la data del 6 aprile 2009 quando un violento terremoto ha devastato L’Aquila e altre zone dell’Abruzzo.
Tutti ricordiamo che la Chiesa Italiana, attraverso le iniziative di Caritas Italiana, è stata da subito accanto all’arcidiocesi de L’Aquila e alla popolazione colpita attraverso la distribuzione dei beni di prima necessità e attrezzature in grado di rispondere ai bisogni “scoperti” della popolazione sfollata, in particolare di ammalati, disabili, anziani, minori; distribuzione di forniture mirate, mai generiche, su specifica segnalazione delle persone e dei parroci per evitare sprechi e sovrapposizioni di interventi con le altre realtà presenti fin dai primi giorni.
Per rafforzare ulteriormente l’azione di sostegno verso le comunità colpite, Caritas Italiana ha chiesto alle Delegazioni regionali Caritas di tutta Italia di esprimere la propria prossimità gemellandosi con le comunità dell’Arcidiocesi de L’Aquila con uno stile che fosse innanzitutto di presenza, condivisione ed ascolto. E la nostra delegazione Regionale insieme a quella del Triveneto, con molta attenzione e competenza e non pochi sacrifici, sta continuando questo lavoro con la gente di ROIO-BAGNO.
Allo stato attuale, Caritas Italiana é impegnata a realizzare opere di ricostruzione, articolate in quattro diverse tipologie di strutture:
1. CENTRI DELLA COMUNITÀ: si tratta di strutture socio-pastorali polifunzionali… al fine di ricreare un tessuto sociale ispirato a valori di solidarietà, condivisione e partecipazione.
2. EDILIZIA SOCIALE ABITATIVA per categorie deboli (anziani, disabili, famiglie monogenitoriali, giovani…): si tratta di strutture di massimo due piani… per fasce deboli (ad esempio, gli anziani, le donne con figli a carico ecc.).
3. INTERVENTI DI EDILIZIA SCOLASTICA: si tratta di interventi , prevalentemente scuole dell’infanzia e primarie , soprattutto per agevolare la ripresa delle attività a favore dei bambini e dei ragazzi…
4. STRUTTURE PER SERVIZI SOCIALI E CARITATIVI: per riattivare servizi per la comunità gestiti direttamente dalle comunità parrocchiali (centri di ascolto, oratori…), dalla Caritas diocesana (servizi di accoglienza, ascolto e orientamento; centro diurno per bambini…) o da partners specializzati (associazioni, Istituti religiosi…) rivolti a bisogni specifici come la disabilità, il disagio minorile….
 
In questo grande cammino di “costruzione e di animazione delle comunità locali ed ecclesiali” vogliamo inserire anche i nostri CAMPI ESTIVI organizzati dalla Caritas Diocesana di Sorrento Castellammare e dalle Diocesi del Triveneto in comunione con la chiesa de L’Aquila. Sono Campi di Animazione che vanno dal 19 luglio al 19 settembre 2010.
Insieme a questi vogliamo continuare, nel periodo estivo, l’esperienza dei Campi in Albania.
E’ per queste esperienze di solidarietà che invitiamo tutti i sacerdoti e i volontari interessati a partecipare all’incontro organizzativo di LUNEDI’ 12 Aprile alle ore 10,00 presso la sede operativa della Caritas Diocesana in via S. Bartolomeo,72 – Castellammare.
 
Vi salutiamo fraternamente.
 
L’ Equipe della Caritas Diocesana
Il Direttore della Caritas Diocesana
Don Mimmo Leonetti