Prot. N 672 del 19/11/2013
CARITAS DIOCESANA SORRENTO – C/MARE
FILIPPINE:EMERGENZA UMANITARIA
TIFONE HAIYAN
“Figlio,non rifiutare al povero il necessario per la vita, non essere insensibile allo sguardo dei bisognosi…..”(Sir. 4,1)
Il tifone Haiyan che ha colpito lo scorso 8 novembre le Filippine, in particolare le isole Samar e Leyte, ha lasciato dietro di sé oltre 10.000 vittime, 600.000 sfollati,9,5 milioni di persone coinvolte tra feriti e dispersi, cifre impressionanti che purtroppo continuano a salire.
Mai sul pianeta un tifone così forte aveva raggiunto la terra ferma.
L’entità del disastro è immane: papa Francesco ci esorta a far giungere il nostro aiuto concreto pertanto domenica 1 dicembre 2013 in tutte le chiese d’Italia si terrà una colletta nazionale indetta dalla CEI a sostegno delle popolazioni colpite, ma questo non basta.
Poiché la carità è molto più impegnativa di una beneficenza occasionale: la Caritas diocesana propone di continuare la raccolta per tutto l’Avvento a favore di questi fratelli più poveri, che stanno vivendo ore drammatiche: oltre il dolore per le perdite subite, i sopravvissuti si trovano a dover gestire l’emergenza della quotidianità: la fame, la sete, il rischio di epidemie, le comunicazioni sono completamente interrotte.
Al momento l’aiuto più auspicabile è la messa a disposizione di risorse economiche: Caritas Italiana ha subito messo a disposizione 100.000 euro, sta distribuendo viveri e tende per gli sfollati ma c’è bisogno dell’aiuto di tutti.
E’ un dovere morale che ci spinge ad impegnarci il più solertemente possibile.
Col cuore pieno di speranza vi saluto fraternamente e con me l’equipe della Caritas diocesana.
Il direttore della Caritas diocesana L’equipe diocesana
Don Mimmo Leonetti
N.B. Sia la raccolta del 1 dicembre sia la raccolta delle varie iniziative di solidarietà vissute dalla parrocchie durante l’Avvento vanno versate sul:
conto corrente postale n. 17648809 intestato a
CURIA VESCOVILE SORRENTO – C/MARE DI STABIA causale RACCOLTA DI SOLIDARIETA’ FILIPPINE
oppure versare direttamente i soldi presso la Curia di Castellammare ufficio economato
