Lunedì tre ottobre è stato inaugurato a Vico Equense in via Nicotera 116 L’EMPORIO SOLIDALE che nasce grazie alla collaborazione tra la Caritas Parrocchiale, l’Associazione Aequa Solidale costituita dalla maggior parte delle Parrocchie del territorio Vicano e la Caritas Diocesana.
L’Emporio Solidale è un luogo dove le famiglie assistite dalla Caritas, in condizioni di disagio temporaneo, possono scegliere dagli scaffali i prodotti di cui necessitano “partecipando nella relazione dare ed avere come protagonisti”.
Il Centro Ascolto, cuore della Caritas, valuta la situazione di disagio anche di persone singole e di nuclei familiari stranieri. Ad ogni famiglia viene consegnata una tessera mensile a punti (non circola denaro) tarata sul numero dei componenti del nucleo familiare e sulle loro esigenze. I punti assegnati valgono solo per il mese in corso e quelli “spesi” vengono scalati alla cassa dell’Emporio.
I prodotti alimentari di prima necessità e i prodotti non edibili sono in parte di provenienza FEAD e in parte da donazioni di aziende e da privati.
Il senso di questa iniziativa è quello di mettere in circolo la carità, attivare tutte le risorse della Parrocchia e del territorio e stimolare le persone a fare uscire il Buon Samaritano che è nel cuore di ciascuno di noi, affinché non siano solo parole ma atti concreti di amore alla sequela dell’insegnamento di Cristo.
Per concludere riportiamo le parole di Don Nino, coordinatore del progetto, espresse con sentito entusiasmo, condiviso da tutti i presenti all’inaugurazione: “Questo è un momento importante per tutta la nostra città di Vico Equense, è un punto di partenza e non è un punto di arrivo ed è una partenza sognata prima, poi preparata e poi attesa. Abbiamo dovuto attraversare tante difficoltà ma ci siamo accorti in questi mesi, che non era soltanto qualcosa desiderato da qualcuno di noi, non era uno sforzo nostro, ma qualcosa che Qualcuno Altro con la A “maiuscola” ci ha messo nel cuore, ed ecco perché tutte le difficoltà sono diventate opportunità, tutte le distanze sono diventate occasione di cammino e di percorso”.
Oggi possiamo partire non con un sogno ma con una realtà, un’opportunità – incontro, un luogo dove la carità non è solo solidarietà, ma diventa fraternità, voglia di camminare insieme, di guardarsi negli occhi voglia di riscoprirsi l’uno dono per l’altro.
Ecco cosa Dio ha pensato e cosa noi piano piano abbiamo scoperto e da qui vogliamo partire.
Wanda Filice