“Ama e cambia il mondo….” recita il ritornello di un musical….
E l’Amore realmente ha cambiato il mio mondo, l’ha stravolto…. ma non mi sento di aver fatto cose straordinarie…dal 24 gennaio di quest’anno ho semplicemente risposto sì ad una chiamata, ho percorso, fidandomi, la strada che mi ha portato alla pienezza….
Ora, in quest’ultima serata che passo qui alla Caritas, tutto ovviamente ha un sapore particolare…e mi ritornano alla mente le parole della Lettera agli Ebrei “Dio infatti non è ingiusto tanto da dimenticare il vostro lavoro e la carità che avete dimostrato verso il suo nome, con i servizi che avete reso e che tuttora rendete ai santi…” (Eb 6,10).
I Santi a cui ho reso servizio, per Grazia di Dio, sono i nostri fratelli piccoli, e attraverso di loro ho ricevuto tanto, in sovrabbondanza…e li ricorderò uno per uno e saranno sempre nella mia memoria e nel mio cuore.
Ringrazio gli operatori e i volontari che mi hanno accompagnato in questo viaggio…
Un grazie particolare va a don Domenico Leonetti, il direttore, che mi ha aperto le porte di questa comunità e mi ha dato l’opportunità di crescere come credente e come uomo….
E come mi ha scritto in un biglietto, il filo rosso che mi accompagna si chiama “Dio provvede” e questo filo rosso ora mi accompagna fino a Foligno, verso la mia sposa Naomi, i nostri figli, e mi accompagnerà a servire altri santi….
Le mie braccia sono abbastanza grandi da abbracciarvi uno per uno….
E come diceva il grande papa Francesco, non dimenticate di pregare per me….
Vi voglio bene, TUTTI!!!
Lucio Longobardi







